Ebbene si, sta per finire l’attesa, da lunedi è iniziata la settimana che porterà al derby dello stretto tra Messina e Reggina. Ovviamente nulla di paragonabile alle sfide che vedevano le due compagini darsi battaglia in categorie ben più importanti come quelle della serie A o del recente passato in C, ma pur sempre una sfida ricca di fascino, storia e passione. Due città che si guardano l’una con l’altra, divise da 3 chilometri di mare, due squadre fallite e rinate dalle ceneri più volte che dopo 9 anni si sfideranno ancora una volta. Una gara quella di domenica che si spera vedrà un’ottima cornice di pubblico, quel pubblico, quello giallorosso che tanto è mancato negli ultimi anni ma che ha sempre sostenuto la squadra, anche quando una gestione sconcertante negli ultimi 8 anni avrebbe potuto far disinnamorare chiunque. Anzi a dire il vero con qualcuno ci era anche riuscito, ma si sà l’amore per la biancoscudata è un’amore che va oltre tutto e tutti perchè come recita anche un coro della curva, passano giocatori e società ma l’amore per la maglia non passerà mai. Troppo forte l’amore che si prova per questi colori, un’amore tramandato da nonni, padri, zii che mette da parte la vittoria o la sconfitta, ma che ti insegna ben altro. A tal proposito qualche tempo fa lessi un’ aneddoto citato da Marcelo Bielsa che diceva cosi :
‘Ti amo anche se vinci’
“Quando vivevo in Messico ho conosciuto un basco che era stato esiliato. L’esilio ti allontana dai tuoi luoghi ed è molto doloroso, insomma lui era uno specialista nella sofferenza. Gli chiesi ‘cos’è la cosa più importante per un uomo?’.
‘Essere amato senza condizioni’, mi disse.
Ecco, il tifoso vero è così: ti ama in cambio di nulla. C’è una frase che ho letto a Siviglia e ho avuto all’inizio difficoltà a capire: “ti amo anche se vinci”. Cioè il rifiuto alla ricompensa (la vittoria) per aumentare il significato del legame affettivo. Cioè non importa nemmeno la vittoria, ti amo in cambio di nulla. Ed è una cosa meravigliosa.”
Ecco questo è quello che ogni tifoso di qualunque sport dovrebbe pensare, perchè l’amore per la propria squadra non deve essere condizionata dal successo ma dovrebbe essere un sentimento puro e disinteressato…E questi connotati il popolo biancoscudato lì possiede tutti con orgoglio.
