Il presidente del Trapani, Valerio Antonini, ha gettato la spugna. Dopo anni alla guida del club, ha annunciato la sua decisione di lasciare, accusando la città e i tifosi di aver abbandonato la sua gestione. La mossa arriva in un momento critico per lo sport trapanese, con il calcio e il basket a rischio.
“Siamo al momento più buio della mia presidenza“, ha dichiarato Antonini, “la tifoseria ha voltato le spalle al nostro progetto e non possiamo più andare avanti così“. Il presidente ha proposto al Comune di prendere in mano la situazione, oppure di trovare un nuovo acquirente per il club.
La situazione è ulteriormente complicata dalla richiesta di penalizzazione di 8 punti da parte della Procura della FIGC, che si aggiunge agli 8 già inflitti. Una batosta che potrebbe compromettere seriamente le possibilità del Trapani di mantenere la categoria.
Il destino dello sport trapanese è ora nelle mani del Comune e della tifoseria, che dovranno trovare una soluzione per evitare il disastro. La città, che ha sempre sostenuto il Trapani, dovrà decidere se continuare a credere nel proprio club o lasciarlo andare alla deriva.

