Nella giornata di oggi la Società Cooperativa Calcistica Messina ha annunciato di aver registrato ufficialmente il marchio “Associazione Calcio Riunite Messina“, provando a sfruttare un mancato rinnovo dell’opzione sulla proprietà da parte della Sciomari srl, società attribuibile alla famiglia Sciotto che lo aveva acquisito nel lontano 2022 da Lo Monaco.
Di seguito il comunicato integrale della SCC Messina:
“COMUNICATO STAMPA
Registrato ufficialmente il marchio “Associazioni Calcio Riunite Messina”
Messina, 16 giugno 2025 – Con l’obiettivo di tutelare la storia, l’identità e la passione autentica per il calcio nella nostra città, comunichiamo di aver ufficialmente registrato il marchio “Associazioni Calcio Riunite Messina”, sia dal punto di vista denominativo che figurativo.
Una scelta dettata dalla volontà di proteggere il nome da usi impropri o speculativi da parte di soggetti non in linea con i valori dello sport vero. In un momento storico in cui il calcio a Messina ha bisogno di serietà, trasparenza e passione autentica, crediamo che questo gesto rappresenti un primo passo concreto verso una rinascita fondata su basi solide.
Il marchio e il logo saranno messi a disposizione di chi voglia intraprendere un progetto calcistico serio e sostenibile nella nostra città, nel rispetto delle regole, della passione e del territorio.
Ringraziamo il Dott. Vittorio Fiumanó e i suoi collaboratori per lo straordinario lavoro svolto, senza il quale non sarebbe stata possibile l’operazione.
Non ci interessano i proclami, ma i fatti. E questo è il nostro: difendere il nome, la dignità e il futuro del calcio messinese.
Il comunicato è stato pubblicato anche sulla nostra pagina Facebook, prima che la stessa sia stata segnalata e nuovamente sospesa.
Seguiranno aggiornamenti.
Il presidente
Antonino Indaimo”
Da valutare quelle che potrebbero essere le prossime evoluzioni. Non è da escludere infatti una eventuale azione da parte di Paolo Sciotto. L’utilizzo del nome e del logo da parte dell’attuale società, tenuta in vita, seppur in maniera precaria, dopo le ultime notizie arrivate da Palazzo Piacentini, non sarebbe escluso del tutto anche a seguito di questa azione. Un’azione quindi che potrebbe non avere effetto nel breve termine, ma eventualmente in un futuro prossimo, laddove una nuova realtà imprenditoriale volesse affacciarsi allo storico brand biancoscudato.