SCC Messina – “Interlocuzioni con Messana e il nuovo Messina 1947” (COMUNICATO)
In mattinata, nei canali social della SCC Messina, è stato pubblicato un nuovo comunicato di aggiornamento in merito ai movimenti dell’organizzazione negli ultimi giorni.
Esito interlocutori con le 2 possibili realtà che potrebbero diventare la prima squadra cittadina in caso di mancata iscrizione al campionato di Serie D dell’ Acr Messina . Da un lato la Messana, che avrebbe aperto uno spiraglio, seppur minimo, a un cambio di denominazione, dall’altro il progetto di Sosa del “Messina 1947”, con un trasferimento di titolo da Sant’Agata e una domanda pronta di ripescaggio in quarta serie.
QUI il comunicato integrale:
“Trasparenza, sincerità e ascolto della comunità sono altri punti cardine su cui si basa e per cui è nata Società Cooperativa Calcio Messina.
In un’ottica di dialogo con la comunità sportiva messinese, desideriamo informare i tifosi e gli appassionati della Biancoscudata che, nelle scorse ore, siamo stati invitati a prendere parte ad alcuni confronti con delle realtà che avrebbero manifestato la volontà di fare calcio da protagonisti nella città dello Stretto.
Tenendo fede ai nostri principi, abbiamo accolto tali richieste di interlocuzioni. Il nostro socio, Ezio Sindoni, ha avuto modo di confrontarsi sia con alcuni dirigenti della Messana, storica realtà cittadina neo prommossa in Eccellenza che, in caso di mancata iscrizione al prossimo campionato di Serie D dell’Acr, potrebbe intraprendere un altro cammino, e con alcuni emissari del Città di Sant’Agata, formazione retrocessa nel massimo torneo regionale e in procinto di trasferire il titolo sportivo cambiando la denominazione sociale in Messina 1947.
Il primo approccio, in entrambi i casi, ha avuto esito interlocutorio. Ezio Sindoni, in rappresentanza della Società Cooperativa Calcio Messina, ha fissato alcuni paletti. Innanzitutto, si attende di capire quali saranno le sorti della prima realtà cittadina, l’Acr, alle prese con una delicata situazione economico-finanziaria e che dovrà presentare presso il Tribunale, entro 60 giorni dall’avvio della procedura, un piano dettagliato per superare lo stato di crisi e, ancor prima, iscriversi, entro il 10 luglio, al campionato nazionale dilettanti di serie D.
Nostro compito sarà quello di monitorare lo stato dell’arte, di vigilare e di cercare la soluzione migliore, con il coinvolgimento della base, per convogliare tutte le forze che intendono contribuire a una nuova pagina del calcio messinese verso un unico obiettivo e un’unica squadra.
Società Cooperativa Calcio Messina”