MESSINA – Peditto e la pec al tribunale. Precisate le aziende interessate
Nella Pec inoltrata dalla Doadi Srls al tribunale di Messina ci sarebbero le precisazioni in merito alle aziende interessate che in qualità di sponsor (comunicati i nomi), che dovrebbero complessivamente raggiungere i 30 milioni di euro di fatturato. Da Peditto arriva anche la info (via social) di una possibile partecipazione del gruppo Franza, con cui dovrebbe essere entrato in contatto negli scorsi giorni. Attese le risposte da parte di Palazzo Piacentini, che intanto ha concesso una proroga di 60 giorni per il piano di rientro, per evitare che si possa scaricare sull’Acr la responsabilità di inadempienze in un futuro come successo in altre situazioni in passato, anche in altre piazze.
Sul fronte squadra gli “spifferi” già fanno il giro della città da giorni, con il nuovo possibile presidente che dedica delle ore per rispondere alle domande dei sostenitori tramite social. Il gruppo si dichiara pronto e avrebbe bloccato già un ds e l’allenatore. I nomi di Danucci e Cinelli sono caldi, mentre sui calciatori sembra esserci una consistente presenza di calciatori con esperienza in lega pro, giovani che arriverebbero in prestito da settori giovanili quotati di squadre di Serie A e under con diverse presenze nelle rispettive nazionali under 21. Queste le info diffuse dal gruppo interessato all’affitto del ramo d’azienda per la gestione sportiva e conseguente acquisizione del 100% delle quote, che si direbbe disponibile ad annunciare tutti i nomi a furor di popolo anche nelle prossime ore, ma si ritiene bloccato dalle faccende burocratiche.
Tutto pronto, tutto fermo, una situazione che si ripete in loop da mesi, con i tifosi che sono già ampiamente snervati da una situazione ben poco serena.
Il primo impegno di coppa contro la Vigor Lamezia sembra essere l’ultimo dei pensieri e la prima partita casalinga di campionato contro l’Athletic Palermo non è da meno, con il terreno dello stadio Franco Scoglio che si presenta in condizioni pessime.
L’ormai rinomata “settimana cruciale” sembra non arrivare mai, ma prima o poi si dovrà fare chiarezza, il tempo è scaduto.