Non sono davvero mancati i colpi di scena al Kartodromo di Messina nel settimo appuntamento valido per il Campionato Sprint SWS 2025. Ha regalato palpitanti emozioni la penultima prova stagionale della specialità individuale, organizzata dal Karting Club Messina del responsabile Duilio Petrullo con il suo staff, facendo registrare i sigilli di Pietro Grima e Riccardo Bartolotta nella classe regina. Doppiette per Vincenzo Pino (F2) e Andrea Brusca (F3). La caccia al titolo diventa sempre più entusiasmante in vista del gran finale.
Dopo il briefing e il sorteggio dei kart, motori accesi per il format che prevede Gara1 e Gara2 Sprint da 36 giri ciascuna (più una sosta obbligatoria per cambio kart), con le qualifiche di 8’. In Gara1 – 21 piloti impegnati complessivamente tra F1 e F2 – pole position conquistata da Valentino Fusco (37.428), precedendo in griglia Pietro Grima. Miduri, autore del secondo tempo assoluto, leader nella F2. Bandiera tricolore per dare il via e subito scintille. Al primo giro Grima si propone davanti a Minutoli e Fusco, poi è Minutoli ad operare il sorpasso. La Fauci si inserisce in terza posizione. Pino comincia a dettare legge nella F2. Al dodicesimo giro Minutoli comanda su Grima e Bartolotta, seguono La Fauci, Irrera e Anello, in risalita. Piloti al pit, dopo il quale Grima si assicura prepotentemente la testa della corsa, costringendo Minutoli e Bartolotta a rincorrere. Grima aumenta giro dopo giro il margine nei confronti di Minutoli, mentre si infiamma la lotta per il terzo posto fra La Fauci, Bartolotta e Anello. Alla bandiera a scacchi Pietro Grima può finalmente esultare, centrando una vittoria che gli mancava da inizio stagione. Suo anche il “best lap” in 37.508. Staccati Antonio Minutoli di 6.484 e Sara La Fauci di 12.975, insieme a lui sul podio. Quarto Riccardo Bartolotta, quinto Fabrizio Anello, poi Davide Campione, Riccardo Irrera, Valentino Fusco, Massimiliano D’Angelo, Davide Ruggeri, Alessandro Maggio, Lio Sturiale e Antonio Bartolotta. Nella F2 il successo perentorio di Vincenzo Pino, davanti a Giuseppe Greco e Simone Bongiorno. Giuseppe Romano, Giuseppe Scardina, Federico Scimone, Federico Miduri e Daniele Latteri completano il quadro.
In Gara2 miglior tempo assoluto di un ottimo Federico Miduri (F2) in 37.533. Pietro Grima scatta primo in griglia, con Alessandro Maggio a ridosso. Allo “start” Grima tiene a bada Maggio e Fusco. Pino supera Miduri e comincia a macinare in F2. Al quarto giro Fusco passa al comando, poi Grima, Irrera, La Fauci e Maggio. A metà gara è sempre Fusco a condurre, Irrera e La Fauci inseguono. Dopo la sosta per il pit l’atmosfera si scalda. Fusco, Irrera e Grima a comporre il trio, Bartolotta è quarto. Uno scatenato Grima sorpassa tutti, Irrera e Bartolotta provano a riprenderlo, senza riuscirvi. Verdetto tuttavia ribaltato dopo la bandiera a scacchi. Lavoro per la direzione gara con l’ausilio del Var, sulla base delle segnalazioni dei giudici. I 5” di penalità per uscita anticipata costano caro a Pietro Grima, che scivola in seconda posizione. Suo il “best lap” in 37.426. Alla fine è Riccardo Bartolotta a prevalere nell’ordine d’arrivo, ottenendo una vittoria pesantissima. In una classifica rivoluzionata, Riccardo Irrera, gravato di 5”, chiude terzo, seguito da Massimiliano D’Angelo, Sara La Fauci e Antonio Minutoli, penalizzato di 7” per tamponamento. Dietro Valentino Fusco, complice le penalità, Fabrizio Anello, Alessandro Maggio, Antonio Bartolotta, Lio Sturiale, Davide Ruggeri e Davide Campione. In F2, alle spalle del solito dominatore Vincenzo Pino, che si toglie peraltro la soddisfazione di chiudere secondo assoluto in gara alle spalle di Bartolotta, ci sono nuovamente Giuseppe Greco e Simone Bongiorno. Dal quarto posto in giù Federico Miduri, Federico Scimone, Giuseppe Scardina, Daniele Latteri e Giuseppe Romano.
In Gara1 della categoria F3, con 23 piloti in pista, è Gaetano Vecchio a stabilire il miglior tempo nelle qualifiche in 38.076. Dopo la partenza Cucuzza sprinta su Brusca e De Salvo, ma è poi Brusca a guadagnare la testa della corsa. De Salvo risale ed è secondo, Napoli terzo. L’ordine di metà gara resterà tale alla conclusione del giro numero 36. Andrea Brusca festeggia al traguardo, timbrando anche il “best lap” in 37.572. Preceduti all’arrivo Antonio Napoli (a 11.433) e Cristian De Salvo (a 14.352). Gaetano Vecchio deve invece accontentarsi della quarta piazza, poi Salvo Torrisi, Stefan Cazacu, Samuel Cerrito, Matteo Messina, Aurora Costa e Alessio Smeriglio per la top ten.
Andrea Brusca, non pago, strappa la pole in Gara2 con il tempo di 37.646, Alessio Smeriglio completa la prima fila. Brusca, Smeriglio e Strano si danno inizialmente battaglia. Al giro 9 Smeriglio è davanti a tutti. Dopo il pit sono sempre loro, Smeriglio, Strano e Brusca, a contendersi la vittoria. Al trentesimo giro Strano accelera, sopravanzando Smeriglio. Resta strozzata in gola la gioia alla bandiera a scacchi per Vittorio Strano: una penalità di 7” per tamponamento gli costa quella che sarebbe stata la sua prima vittoria, relegandolo al secondo posto. Per Andrea Brusca è così doppietta, in una giornata da incorniciare, mentre al terzo posto, in rimonta, c’è Antonio Napoli (“best lap” 37.892). Cristian De Salvo quarto, poi Alessio Smeriglio, Samuel Cerrito, Gaetano Vecchio, Stefan Cazacu, Antonino Cucuzza (penalità) e Andrea Cardile.
In chiusura si sono svolte le tradizionali premiazioni sul podio, tra coppe e targhe, dei primi tre delle varie categorie, per “best lap” assoluto della manifestazione e pole position. Tramite il sistema di punteggio SWS l’attribuzione dei punti è stata calcolata al 110%. Ad una prova dalla conclusione Antonio Minutoli balza in testa alla classifica F1 con 10976 punti, tallonato da Sara La Fauci (10863), Riccardo Bartolotta (10847) e Valentino Fusco (10804). Vincenzo Pino (12041 punti) è saldamente in vetta alla F2, Federico Scimone (10515) e Federico Miduri (9846) secondo e terzo. Cristian De Salvo, a quota 11795, è il leader della F3, seguito da Andrea Brusca (11303) e Antonio Napoli (11041). L’adrenalina è già a mille, il prossimo 20 dicembre l’atteso epilogo del Campionato Sprint SWS 2025.

