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ECCELLENZA B – MILAZZO GENEROSO MA VINCE L’IGEA 0-1

UN MILAZZO GRINTOSO E GENEROSO LOTTA NEL FANGO MA IL DERBY SE LO AGGIUDICA LA NUOVA IGEA VIRTUS

E’ la Nuova Igea Virtus ad aggiudicarsi il derby con il Milazzo al “Marco Salmeri”. In un campo al limite della praticabilità a causa dell’incessante pioggia nelle ore precedenti al match, le due squadre hanno dato vita ad una gara maschia con buoni ritmi, decisa da un gran gol di Flores. I rossoblù hanno sofferto nella prima fase della partita la pressione della Nuova Igea che ha creato un paio di occasioni importanti per andare a segno. Successivamente la difesa mamertina ha preso le misure agli avanti ospiti rintuzzandone con buona personalità le sortite offensive. Nel momento in cui in campo regnava l’equilibrio gli uomini di Ferrara hanno trovato il gol partita con una perfetta trama che ha coinvolto l’intero reparto offensivo . Il Milazzo ha tentato generosamente di approntare una reazione senza creare particolari pericoli ma recrimina per un paio di situazioni alquanto dubbie nell’area di rigore ospite.

La cronaca. Mister Venuto torna in panchina e recupera diversi elementi importanti. Rientrano dalla squalifica Crifò, Jantus, Kari e Insana mentre Muzzo è ancora ai box. Disponibili anche capitan Matinella e Gazzè, quest’ultimo almeno per la panchina. Non sono della partita gli infortunati Frassica, Rossomando, D’Amico e Antonazzo oltre a Maio e Scarmato. Il tecnico torna al 3-5-2 con il pacchetto difensivo composto da Leo, Matinella e Mondello (arretrato sulla linea dei difensori) davanti a Lo Monaco. A centrocampo Lo Presti e l’inedito Insana (altra prestazione di sostanza) operano sulle corsie esterne, con Crifò, Jantus e Arena in mezzo. La coppia d’attacco è formata dal rientrante Hamza Kari e Rando. Il nuovo acquisto Spaticchia va in panchina.

Una pioggia leggera ma costante si abbatte sul “Marco Salmeri”, rendendo inevitabilmente un pantano il terreno di gioco. Ma nonostante ciò la presenza di pubblico è degna dell’evento con le due tifoserie grandi protagoniste.

La Nuova Igea Virtus prova subito ad aggredire. Al 10′ la prima grande chance, Isgrò calcia dal limite, Lo Monaco respinge come può ma poi compie un prodigio sul tap-in a botta sicura di Idoyaga. Tre minuti dopo una semi rovesciata di Abbate da pochi metri viene murata in corner. Si lotta in ogni zona del campo, le pozzanghere nel terreno di gioco condizionano le giocate da ambo le parti e l’equilibrio dei ventidue in campo è talvolta abbastanza precario. La retroguardia rossoblù concede pochi spazi ma al 26′ rischia su un triplo tentativo di conclusione di Franchina a non più di cinque metri dalla porta di Lo Monaco, nell’ultimo dei quali l’esterno giallorosso tenta uno scavetto che sibila la traversa. Dopo la mezz’ora il Milazzo riesce a guadagnare metri e prova qualche trama offensiva senza però riuscire a pungere. L’unico sussulto è al 36′ quando Kari va giù in area di rigore dopo un intervento di Della Guardia, il direttore di gara giudica non falloso l’intervento rischioso ma provvidenziale di Della Guardia in scivolata.

Dopo quaranta secondi dall’inizio della ripresa il destro di Isgrò è neutralizzato da Lo Monaco. Al 54′ perfetta e coraggiosa uscita bassa di Lo Monaco che sbarra la strada al lanciato Idoyaga. Al 60′ una decisiva chiusura di Della Guardia vanifica un contropiede rossoblù in superiorità numerica. Due minuti dopo arriva il gol partita, costruito dall’intero tridente offensivo della Nuova Igea Virtus: Idoyaga riceve palla ai venti metri, allarga per Isgrò che dalla sinistra lascia partire un perfetto spiovente sul quale si avventa Flores che in tuffo anticipa tutti e batte Lo Monaco. Il Milazzo è chiamato ad una reazione. Al 64′ mister Venuto getta nella mischia Tossi per Arena. Un minuto dopo una conclusione dal limite di Crifò è deviata in corner. I rossoblù ci provano, alzano notevolmente il baricentro attaccando a testa bassa. Al 71′ Rando va giù in area ma per il signor Niccolai non ci sono gli estremi per la massima punizione. Sembra più evidente, alcuni minuti più tardi, il fallo di mano all’interno dei sedici metri di un difensore giallorosso su un colpo di testa di Matinella ma anche in questa circostanza il direttore di gara non concede il rigore fra le proteste dei calciatori mamertini. La Nuova Igea Virtus amministra il vantaggio e nel secondo dei quattro minuti di recupero si divora il 2-0 con Medina che salta Lo Monaco ma non riesce a calciare verso la porta sguarnita.

I calciatori rossoblù hanno ancora una volta combattuto con vigore e orgoglio giocandosela alla pari con la formazione di Pasquale Ferrara, prima della classe con grande merito e che ha creato di più rispetto ai mamertini. Ha prevalso il maggior tasso tecnico dei giallorossi ma il Milazzo esce certamente a testa alta dal derby e con rinnovata fiducia per il conseguimento dell’obiettivo stagionale. E purtroppo anche con rammarico per qualche decisione arbitrale che ha fatto discutere.

Domenica prossima i ragazzi di mister Venuto saranno di scena in uno scontro salvezza al “Polivalente” di Aci Catena, ospiti del Città di Acicatena che con la vittoria di oggi a Palazzolo si è rilanciato abbandonando l’ultimo gradino della classifica.

 

Ecco il tabellino del match:

MILAZZO – NUOVA IGEA VIRTUS 0-1 

 

MILAZZO (3-5-2): Lo Monaco; Leo, Matinellla, Mondello; Lo Presti, Crifò, Jantus, Arena (64′ Tossi), Insana; Kari (84′ Biondo), Rando. A disposizione: Caruso, Freni, De ViVo, La Spada, Spaticchia, Gazzè, Gitto. All. Venuto.

 

NUOVA IGEA VIRTUS (3-4-3): Staropoli; Verdura C., Dall’Oglio, Della Guardia; Franchina, Abbate, Biondo, De Gaetano (66′ Bucolo P.); Isgrò (73′ Presti), Flores (81′ Garofalo) Idoyaga (70′ Medina). A disposizione: Bucolo F, Silipigni, Aveni, Russo, Verdura G.. All. Ferrara.

 

Arbitro: Niccolai di Pistoia. Assistenti: Saracino di Ragusa e Florio di Agrigento

Marcatori: 62′ Flores

Note: ammoniti Jantus (M), Crifò (M), Matinella (M), Garofalo ( N ), Biondo ( N)

 

DOMENICO LOMBARDO

➡Ufficio Stampa S.S. Milazzo

(nelle foto di Nino La Rosa: il gol di Flores e la splendida coreografia dei tifosi rossoblù)

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