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MESSINA. Prevedibile sconfitta (5-0). La Turris sfrutta semplici schemi d’attacco

Turris e Messina si ritrovano al “Liguori” di Torre del Greco rispettivamente con due e tre assenze abbastanza importanti.  Lame e Nunziante  sono i non convocati di Caneo, recuperato Santaniello e Ghislandi, assente dalla gara con il Catanzaro, Capuano recupera Fazzi e Distefano, con le assenze di Sarzi Puttini, operato in settimana, Vukusic e Morelli. Partita importante per entrambe le compagini, i campani per rimanere agganciati al treno play-off, i peloritani per tentare di risalire dall’ultimo posto in condominio con la Vibonese. Il tecnico del Messina schiera in partenza una formazione coperta con Lewandowski in porta, Celic, Carillo e Mikulic in difesa, Simonetti, Fofana, Konate e Fazzi muro di centrocampo, Catania, Russo con Adorante centrale in avanti.

Cronaca: primi minuti di studio tra le due squadre con la Turris che sembra ben determinata ad andare in avanti. Messina che pressa alto per evitare gli affondo dei rossi corallini. 8′ primo angolo per la Turris che non sfrutta la situazione per l’uscita di Lewandowski che abbranca la sfera. Sul ribaltamento di fronte è Fofana ad impensierire Perina con un tiro dal limite di poco a lato. 15′ Turris in vantaggio con Santaniello. Ripartenza di Giannone e Tascone che imbeccano Leonetti, appoggio su Franco sul cui tiro arriva la deviazione in area piccola di Santaniello che supera il portiere giallorosso, tante le proteste del Messina per sospetta posizione di fuorigioco del marcatore. 21′ ancora pericolosa la Turris con Leonetti che supera agevolmente Celic, entra in area ma viene contrato dal portiere e la palla termina fuori. 29′ Raddoppio della Turris ancora con Santaniello che dopo un primo cross di Varutti, riesce a trovare il raddoppio di testa sul secondo palo al secondo tentativo di cross del compagno. 37′ punizione di Russo dai venti metri, a lato. 38′ tiro di Giannone dal limite, deviato, para il portiere del Messina. 40′ calcio d’angolo per il Messina che, alla fine, arriva al tiro con Fofana, fuori. 41′ Ammonito Manzi. 42′ punizione dalla trequarti con Carillo che colpisce di testa, fuori. 43′ altra punizione per il Messina, altro colpo di testa, alto. Finisce il primo tempo dopo appena un minuto di recupero.

Cambi nel Messina al rientro, in campo Balde per Russo, Rondinella per Celic e Damian a posto di Konate. 3′ primo tiro verso la porta della Turris, palla fuori. 6′ salvataggio sulla linea di Simonetti dopo un inserimento in area di Varutti che supera Lewandowski ma trova la respinta del centrocampista peloritano. 11′ buona distribuzione del Messina dentro l’area ma Adorante viene anticipato sull’ultimo passaggio che lo avrebbe messo davanti a Perina. 12′ contropiede della Turris che trova il terzo gol ancora con Santaniello che triangola sul vertice ell’area e con un colpo di mezza di punta supera Lewandowski sul primo palo. 15′ ancora la Turris vicina al quarto gol con Finardi che non arriva di poco sul cross dalla destra. 19′ Balde in area trova una deviazione sul tiro, angolo. Si ripete su un tiro di Damian, ancora angolo su cui ci sono proteste dei biancoscudati su un presunto fallo in area. 28′ azione in verticale del Messina, partendo da Damian e finendo con lo stesso giocatore che entra in area da destra e scalfisce la traversa. 30′ Adorante dal vertice, il tiro è alto. 31′ Franco da circa trenta metri supera Lewandowski ma la palla sfiora la traversa. 33′ segna pure il capitano Giannone con un tap-in sul tiro di esempio catapultatosi in area e respinto corto dal portiere peloritano. 35′ si ripete la scena, stavolta è Giannone dal limite ad impegnare Lewandowski e Franco approfitta della respinta con un facile tap-in per depositare in rete.  La gara continua sulle ali dell’entusiasmo dei Corallini che lasciano pure il tempo a Balde di destreggiarsi in area ma il tiro va fuori, mentre in attacco la Turris giochicchia con i due under ma senza affondare del tutto.

A nulla, dunque, è servito il muro innalzato da mister Capuano con un centrocampo di rottura a copertura di una difesa quasi mai sufficiente in questo scorcio di campionato. E quando il tecnico ha pensato di dare più qualità in mezzo al campo è stato punito dai gol di Giannone e Santaniello, in cui anche il portiere giallorosso non è stato certo perfetto nei propri interventi. Il Messina continua nel cercare il gioco, tenendo palla ma senza riuscire a trovare il guizzo per il gol. La compagine messa su dal management peloritano sembra non avere un’anima ed in campo non mostra il carattere giusto per controbattere squadre poco superiori alla media qualitativa di questo campionato. Inizia a diventare difficile per il presidente Pietro Sciotto trovare quali possano essere le soluzioni che permettano ai peloritani di puntare almeno alla salvezza e, se questo dovesse accadere, riprendere il filo lasciato inopinatamente dopo la felice annata dello scorso anno.

TURRIS-MESSINA 5- 0

Marcatori: 15′ pt e 29′ pt, 12′ st Santaniello, 31′ Giannone, 35′ Franco

TURRIS (3-4-3): Perina; Manzi, Lorenzini, Esempio; Finardi, Tascone, Franco, Varutti (24′ st Loreto); Giannone, Santaniello (43′ st D’Oriano), Leonetti (24′ sp Pavone). A disp: Abagnale, Loreto, Zanoni, Di Nunzio, Ghislandi, Palmucci, Iglio, Bordo, Longo, Sartore. All: Caneo.

MESSINA (3-4-2-1): Lewandowski; Celic (1′ st Rondinella), Carillo, Mikulic; Simonetti, Fofana, Konate (1′ st Damian), Fazzi; Catania (14′ st Distefano), Russo (1′ t Balde); Adorante.A disp: Fusco, Fantoni,  Busatto, Marginean, Nicosia.  All: Capuano.

ARBITRO: Moriconi di Roma 2

Ammoniti: Konate. Russo, Manzi, Damian

Angoli: 2 -5

Recupero: 1′ – 2′