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L’Orlandina basket chiude il 2020 con tre vittorie di fila. Espugnata Trapani

Trapani – Orlandina Basket 83-87 (22-24; 39-38; 62-57)

Trapani: Basciano 3, Renzi 11, Piarchak n.e., Spizzichini 16, Erkmaa 10, Tartamella n.e., Miller 13, Adeola, Lamia n.e., Mollura 7, Corbett 17, Nwohuocha 6. Coach: Daniele Parente.

Orlandina Basket: Ravì n.e., Taflaj 3, Gay 6, Floyd 22, Laganà 17, Johnson 24, Del Debbio, Triassi n.e., Fall 8, Moretti 7, Klanskis n.e. Coach: Marco Sodini. Ufficio Stampa Orlandina Basket

L’avvio di gara è equilibrato, a Corbett e Miller replica Fall, mentre Laganà mette la tripla. Trapani piazza un parziale di 8-0 con Spizzichini e le triple di Miller e Renzi (fino al 12-7), ma Fall suona la carica con il tap-in schiacciato a una mano e con quattro punti di Johnson, le triple di Laganà e Gay e altri due punti di Fall i paladini vanno sul +7 (14-21). È preciso dall’arco anche Corbett, risponde subito Gay, mentre Corbett fa 3/3 dalla lunetta e tre punti di Basciano chiudono il primo quarto sul 22-24.

In avvio di secondo parziale con Moretti, Johnson e la tripla di Laganà Capo d’Orlando va sul +7 (24-31). I biancoazzurri continuano con la difesa a zona, ma Spizzichini, Corbett e Miller trovano il modo di superarla. Arrivano i primi punti della gara anche per Floyd, fin qui con le polveri bagnate, che mette a segno sei punti in un amen, ma i granata non mollano un centimetro e con Erkmaa e la tripla di Renzi, Trapani è ancora sul +2 (39-37). L’1/2 di Moretti in lunetta manda le squadre negli spogliatoi sul 39-38.

Al rientro dall’intervallo lungo Miller e Mollura vogliono continuare ad imporre il loro ritmo, mentre Johnson e Taflaj sono precisi dall’arco e lo stesso Johnson sfrutta con un’inchiodata lo splendido assist del suo connazionale Floyd (per il 46 pari). È Spizzichini a salire in cattedra, con sei punti di fila, mentre Corbett mette la tripla del +9 (55-46). La tripla di Johnson interrompe il digiuno ospite con la tripla, ma gli risponde immediatamente Erkmaa (58-49). A Laganà replica Renzi con l’inchiodata, e due bombe di Laganà chiudono il terzo quarto sul 62-57.

Moretti da sotto apre il quarto parziale riavvicinando i paladini fino al -3 (62-59), mentre Corbett infila la tripla. I biancoazzurri non mollano e con Johnson ed il tap-in di Moretti Capo d’Orlando torna sul -4 (67-63). Trapani non ha intenzione di lasciar scivolare la gara senza lottare e Nwohuocha, Erkmaa ed il solito Spizzichini portano i granata sul massimo vantaggio, +11 (76-65). È Floyd a scuotere i suoi ad a salire in cattedra, dopo una gara in cui non aveva brillato, con 8 punti di fila che in un amen riavvicinano i paladini fino al -3 (76-73) a 4’ dalla fine. Miller ne mette due, ma è ancora Floyd ad infilare la tripla e Johnson pareggia dalla lunetta.

Sempre dalla linea della carità il numero 8 in maglia azzurra riporta avanti Capo d’Orlando, Mollura pareggia, ma è ancora Floyd, con la tripla da sette metri, a rovinare la festa ai padroni di casa e Johnson allunga il vantaggio ospite dalla linea della carità. Renzi trova il fondo della retina da tre, ma Gay dà una splendida palla dietro la schiena a Johnson che inchioda l’83-87 che chiude la gara.