– Una festa attesissima dai tifosi del Liverpool, che non vedevano i loro beniamini trionfare in Premier League da 30 anni. La squadra di Jurgen Klopp ce l’ha fatta, dominando il campionato e sfruttando il passo falso del Manchester City nell’ultimo turno, che ha sancito l’ufficialità del titolo ai Reds. I cui sostenitori sono letteralmente impazziti di gioia, andando anche oltre il lecito: in migliaia infatti hanno ballato, cantato e bevuto nel centro cittadino di Liverpool fino all’alba e senza minimamente rispettare le norme anti-contagio Coronavirus. Non sono mancati neppure scontri con la polizia in assetto antisommossa. Un atteggiamento condannato dal club, il Consiglio comunale e dalle forze dell’ordine.

“Molte migliaia di persone si sono radunate ieri al Pier Head e hanno deciso di ignorare le distanze di sicurezza mettendo a rischio la salute pubblica – si legge nel comunicato – La nostra città è ancora in emergenza sanitaria e questi comportamenti sono inaccettabili. Il rischio di una seconda ondata di Coronavirus ancora esiste e dobbiamo lavorare tutti assieme affinché non si ripeta nella regione ciò che ci ha portati al lockdown. Quando ci saranno le condizioni per farla, ci sarà la sfilata della squadra per la città, ma fino a quel momento la sicurezza e la salute pubblica continueranno a essere la nostra priorità numero uno”.