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ALTRI TRE GIOVANI DELLA JUNIOR SPORT LAB VESTONO IL VIOLA DELL’ACF FIORENTINA

Nella foto in alto Violante Parisi Raymo (JSL WOMEN)

Dopo la chiamata ricevuta da Brunilde Anastasi, centrocampista classe 2007 che ha potuto disputare con la formazione viola la “Viareggio Women’s Cup”, è toccato prima a Luca Sgrò e Lorenzo Spinella allenarsi con le formazioni Under 15 e 14 e poi a Violante Parisi Raymo, nata nel 2009, in prova, invece, con l’U17 e la formazione Primavera.

Indossare la maglia dell’ACF Fiorentina sta diventando una bella abitudine per i giovani calciatori della Junior Sport Lab, società “affiliata Premium” del club gigliata. Dopo la chiamata ricevuta da Brunilde Anastasi, centrocampista classe 2007 che ha potuto disputare con la formazione viola la “Viareggio Women’s Cup”, altri tre atleti neroverdi hanno vissuto un’intensa esperienza in Toscana. In ordine cronologico, è toccato prima a Luca Sgrò e Lorenzo Spinella allenarsi con le formazioni Under 15 e 14 della Fiorentina e poi a Violante Parisi Raymo, nata nel 2009, in prova, invece, con l’U17 e la formazione Primavera.

Lorenzo Spinella (JUNIOR SPORT LAB)

“Mi ha colpito in primis l’ospitalità ricevuta, sono stati tutti cordiali con noi. A livello di campo, l’intensità degli allenamenti era molto alta”, racconta Sgrò. “I compagni erano particolarmente bravi nel fare girare il pallone con un’accentuata velocità di pensiero”, commenta Spinella. “L’emozione maggiore l’ho vissuta durante il viaggio per Firenze, perché ho pensato tanto, in quelle ore, all’esperienza che mi attendeva – dichiara Parisi Raymo – Lì sono stati molto accoglienti, in particolare gli allenatori e le ragazze della squadra, che non mi hanno fatta sentire esterna al gruppo. Ho provato gioia mista ad un pò di ansia, ma sono rimasta tranquilla”. 

Entusiasmo ed orgoglio traspare dalle parole di Marco Palmeri, responsabile tecnico della JSL: “le opportunità che ACF Fiorentina ha offerto a Brunilde, Lorenzo, Luca e Violante rappresentano per noi motivo di grande vanto e la possibilità per i calciatori e l’area tecnica di confrontarsi direttamente con una realtà professionistica, da sempre punto di riferimento per la crescita reale dei nostri tesserati”.

Luca Sgrò (JUNIOR SPORT LAB)